Cersuta
Rena d’a Garrubba.
È un accenno di spiaggia sulla costa al di sotto del camposanto della frazione Cer-suta. Nei pressi si apre la grotta della Provvindenza, scoperta per caso da un pastorello, famosa per essere stata la prima fonte d’acqua potabile del villaggio. Il nome significa alla lettera “arena della carruba”.
Renicedda o Renicedda du l’Africi.
È un accenno di spiaggia scogliosa sotto l’abitato di Cersuta. Il significato del nome è intuitivo. In alcune cartine, ancora oggi, è erroneamente annotata come “spiaggia di Capo la Nave”, per via della vicinanza di tale punta sulla costa dove, secoli fa, una nave avrebbe fatto disastroso naufragio.
Rena d’u Nastru.
È una spiaggia di modeste dimensioni che si apre lungo la costa tra Cersuta e il costone de l’Armu d’a Cirsuta, sopra di cui esistono i ruderi della torre di “Apprezzami l’asino”. Si formò grazie allo scarico, tramite nastro trasportatore, dei materiali di risulta dello scavo delle gallerie della linea ferroviaria, da cui il nome. Qualcuno la chiama anche spiaggia dell’olandese, per via della sua frequentazione, negli anni ‘50 del secolo passato, da parte di un sub dei Paesi Bassi.
Lascia un commento